SPORT E INCLUSIONE – dicembre 2024

Dicembre 2024

Sport e inclusione

 

Il 4 dicembre 2024, presso il Foro Boario di Rovato, si è tenuto un evento dal titolo “SPORT E INCLUSIONE”, voluto, pensato e organizzato dall’Istituto Canossiano Annunciata Cosi. Una serata dedicata principalmente ai genitori, non solo della nostra scuola, ma aperta anche a tutto il territorio, una serata di formazione e riflessione sullo sport e sull’inclusione.
Numerosi gli ospiti presenti:
• Rolando Maran, ex allenatore della prima squadra del Brescia calcio;
• Federico Bicelli atleta paraolimpico vincitore di due medaglie, un oro e un bronzo, nelle ultime edizioni delle paraolimpiadi di Parigi 2024;
• Roberta mamma di un nostro alunno di terza media che quotidianamente affronta la realtà con cui un genitore si scontra/incontra nell’ambito sportivo e dell’inclusione;
• Andrea papà di un nostro ex alunno che ha deciso di raccontarsi e raccontare non solo alle famiglie ma anche ai ragazzi che ci auguriamo siano numerosi;
• Marco Piccinelli, giocatore Brescia Calcio, Lazio e altre realtà di serie A negli anni 90;
• Francesca Trevisan, schiacciatrice della Millenium Brescia di serie A2.
Con loro si parlerà di sport che si sa è una palestra di vita, di impegno, di sacrificio, di agonismo, ma anche di quotidianità, di belle relazioni e amicizie, di emozioni, e soprattutto si parlerà di inclusione. Da tempo ormai la nostra scuola ha come obiettivo quello di rendere l’inclusione parte integrante delle nostre giornate: garantire l’inserimento e l’accoglienza di ciascun individuo all’interno dell’ambiente in cui si trova.
“Ogni singolo individuo può collaborare e cooperare per rendere l’inclusione non più l’eccezione, ma la regola; ci rendiamo conto che c’è ancora tanta strada da fare ma nella nostra scuola, a partire dalla scuola dell’infanzia (di cui colgo l’occasione per ricordare l’Open day sabato 30 novembre), passando dalla scuola primaria fino alla scuola secondaria di I grado, ci impegniamo quotidianamente per renderlo un obiettivo reale” dichiara il preside Lucio Bonometti. Il primo passo è proprio la sensibilizzazione, il semplice parlarne, capire prima di agire: ecco perché questa serata che non vuole essere un incontro di grandi teorie e di massimi sistemi, ma racconti di vita reali e veri.
Dulcis in fundo, come scuola partecipiamo ormai da qualche anno alle iniziative di Autisminsieme che si occupa di sensibilizzazione e di raccolta fondi per i minori bresciani con disturbo dello spettro autistico, e anche in quest’occasione potremo collaborare fianco a fianco con l’iniziativa “Fiorire tra le spine”: un cactus che simboleggia la complessità delle persone con autismo, ma superando le apparenze e cambiando prospettiva…. “Anche un piccolo e spinoso cactus può essere INCLUSO nel proprio giardino e arricchirlo con la sua diversità” il commento della Prof.ssa Falasco Valeria referente BES (bisogni educativi speciali) dell’Istituto.

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